COME FARE PER USCIRE DA UN CONTRATTO COINTESTATO?
Se il contratto di locazione è intestato a tutti gli inquilini che occupano l’appartamento vuol dire che tutti gli inquilini intestatari del contratto saranno responsabili in solido delle obbligazioni dedotte in contratto.
Per tale ragione se uno o più dei conduttori intendesse recedere dal contratto, potrà accadere (occorre previamente verificare cosa prevede il singolo contratto sul punto in tali casi):
- La continuazione del contratto verso gli altri contraenti responsabili in solido (senza alcuna sostituzione o novazione), con il consenso di assunzione di responsabilità per le obbligazioni derivanti dal contratto della parte uscente;
- La “cessione parziale” del contratto (c.d. “subentro”) della parte che intende recedere, ove vi sia una persona che intende subentrare e sempre che tutte le parti contraenti acconsentano al subentro.
La cessione del contratto è un evento modificativo del rapporto contrattuale ai sensi dell’art. 19 del d.P.R. n. 131/86. Occorre pertanto procedere con la registrazione, a norma di legge, di tale accadimento. Il subentro nel contratto di locazione non implica novazione del medesimo;
- Novare il contratto: ossia stipulare un nuovo contratto.
IL SUBENTRO
Se ho trovato un inquilino e intendo procedere per il subentro, la premessa per la regolarità dell’atto è che:
- Il contratto sia regolarmente registrato;
- Le cessioni precedenti siano tutte regolari;
- Abbia il consenso di chi cede il contratto (cedente), della persona a cui viene trasferito il contratto (cessionario) e del locatore (proprietario dell’appartamento).
Per la registrazione è necessario consegnare presso l’Agenzia delle Entrare dove è stato registrato il contratto originario:
- Ricevuta Modello F24 per pagamento imposta di registro della cessione;
- Modello RLI Elide.